Quanto Guadagna un Trader? La Verità che Non ti Aspetti

Oggigiorno le persone che si avvicinano al mondo della finanza cercano risposta ai soliti (importantissimi) quesiti.

Uno di questi è: quanto guadagna un trader? Trattare l’argomento non è semplice, poiché bisognerebbe innanzitutto distinguere i professionisti dagli amatori.

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Spesso i siti di divulgazione finanziaria non riescono a dare informazioni precise e su misura ai propri utenti che, la maggior parte delle volte, rimangono delusi dal contenuto dell’articolo.

Noi, invece, separeremo le categorie di investitori e forniremo davvero un’immagine esaustiva d’insieme di quanto guadagnano in media i trader che operano sui mercati.

Di seguito vedremo:

  • Quanto guadagna un trader professionista a seconda del tipo di lavoro svolto
  • Quali sono i margini di profitto di un trader principiante
  • Qual è l’approccio migliore per poter guadagnare con il trading
  • Come comprare concretamente gli strumenti finanziari per iniziare a fare trading

QUANTO GUADAGNA UN TRADER PROFESSIONISTA?

Quando parliamo di guadagni dovremmo prima di tutto specificare a chi stiamo facendo riferimento menzionando la figura del “trader professionista”.

Riportiamo dunque alcuni esempi chiarificatori:

  • Trader professionisti che svolgono lavoro dipendente: in Italia sono abbastanza rari data la carenza (per non dire assenza) di fondi di investimento importanti. Generalmente, questi professionisti finiscono con il lavorare per qualche banca e il loro salario è, seppur al di sopra della media nazionale, nella norma (si parte da uno stipendio di 1.800€ al mese fino ai 3.000€, escludendo le posizioni di grande rilievo). Le loro mansioni sono differenti da quelle che potete immaginare, in quanto svolgono fondamentalmente compiti di copertura finanziaria e gestione del rischio. Situazione diversa negli Stati più ricchi degli USA, dove la paga supera i 100.000$ all’anno
  • Persone che vivono di solo trading: la definizione Treccani del termine professionista è: “chi esercita una professione intellettuale o liberale come attività economica primaria”. Per poter vivere unicamente di trading bisogna avere disponibilità economiche considerevoli, dal momento che vanno giocoforza studiate strategie di investimento a basso rischio, essendo il capitale investito la vera fonte di reddito. Le cifre sono relativamente elevate. Ipotizzando un cuscinetto operazionale di tranquillità di 100.000€ per eventuali manovre correttive, la somma dovrebbe partire dai 400.000€. Infatti, ipotizzando un ritorno medio verosimile dell’1% al mese, l’utile mensile a lordo di tasse e commissioni sarebbe di 4.000€. Tra spese e fisco, ciò che resta varia dai 2.000€ ai 2.500€
  • I guru della finanza: i fuoriclasse che siedono nell’olimpo dei mercati sono un discorso a parte. Alcuni nomi che forse conoscerete sono quelli di Warren Buffett (patrimonio netto stimato pari a 100 miliardi di dollari) e George Soros (patrimonio netto stimato di 8 miliardi di dollari)

warrent buffet trading online

QUANTO GUADAGNA UN TRADER PRINCIPIANTE?

Un trader principiante investe solitamente per arrotondare le proprie entrate. Niente vi vieta di tentare di diventare “ricchi” con il trading, ma vi avvertiamo che non è così semplice.

È difficile ma non impossibile, soprattutto negli ultimi anni in cui, complice l’ascesa delle criptovalute, persone “normali” hanno guadagnato milioni sui mercati.

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Ad ogni modo, anche restando con i piedi per terra, secondo noi tutti dovrebbero dedicare una parte delle proprie disponibilità monetarie agli investimenti. Difatti, all’estero è prassi cominciare ad investire sin da giovani. Ovviamente, bisogna farlo in base alle capacità economiche e competenze.

Non temete: non serve essere Warren Buffett per iniziare ad operare. Conoscere le basi della finanza e gli asset che si decide di acquistare, però, è di cruciale importanza. Fortunatamente per coloro interessati alla Borsa, le informazioni e le nozioni da apprendere per muovere i primi passi sono gratuite e reperibili online.

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Qualora non vi sentiate ancora pronti a prendere decisioni di investimento ragionate e, al contempo, vogliate puntare sul mercato azionario, sarà possibile investire negli indici di mercato tramite CFD o ETF. Tali indici sgravano il trader dalla scelta di quali titoli comprare, riducendo al minimo gli errori dettati dall’inesperienza.

Il discorso torna utile per il prosieguo dell’articolo, poiché con gli indici è facile standardizzare l’analisi dei guadagni: storicamente, il ritorno medio annuale dello SP500 (indice di Borsa americano contenente i cinquecento titoli più importanti del mercato azionario USA) si attesta al 7%.

quanto guadagna un trader

Di conseguenza, investendovi 10.000€ avreste in media un profitto lordo di 700€ l’anno.

Va specificato che questo tipo di operazione è molto prudente, in quanto è il modo meno rischioso (più diversificato) di investire in azioni.

Potreste invece pensare di puntare sui titoli dei colossi tech o simili, i quali, alla luce della potenza economica e sociale di cui godono, rappresentano un investimento solido e storicamente profittevole.

Se consideriamo gli ultimi dieci anni, ad esempio, comprare azioni Apple ha generato un ritorno medio del 33% annuo (approssimativamente 3.300€ di guadagno ogni anno sui 10.000€ investiti citati in precedenza).

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I guadagni di un trader principiante dipendono quindi dalle strategie adoperate. Tuttavia, riteniamo che si possano avere grandi soddisfazioni economiche e personali investendo in Borsa, essendo i profitti realizzati un ottimo metodo di rinforzare le vostre entrate mensili.

GUADAGNARE CON IL TRADING: COME SI INVESTE IN BORSA

Innanzitutto, quando si opera sui mercati finanziari bisogna decidere se essere trader o investitori.

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Chi fa trading è maggiormente concentrato sulle oscillazioni di prezzo di breve-medio termine ed investe su asset in trend prescindendo anche dal valore reale di ciò che sta scambiando.

Un investitore, invece, tende ad essere più focalizzato sulla profittabilità di medio-lungo periodo, prediligendo tipologie di analisi atte a studiare il valore dell’oggetto di compravendita. Dato dunque l’orizzonte temporale della strategia operativa, un investitore, di solito e finché le fluttuazioni sono nella norma, è disinteressato ai movimenti di prezzo quotidiani degli asset in portafoglio, ma valuterà gli stessi solo dopo un tempo idoneo a fargli esprimere il proprio potenziale.

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Alcuni suggerimenti utili che si adattano ad entrambi gli approcci sono:

  • Comprendere e conoscere l’oggetto del trade
  • Fissare un orizzonte temporale coerente alle vostre esigenze
  • Cercare di emarginare il più possibile l’emotività per evitare di essere schiacciati dal peso del trading
  • Prestabilire dei prezzi massimi e minimi ai quali chiudere le posizioni in guadagno e in perdita (i cosiddetti take profit e stop loss)

Il nostro consiglio è di iniziare investendo una cifra contenuta. Il minimo indispensabile per operare è sufficiente (bastano 50€ o addirittura meno).

Successivamente, potrebbe essere una scelta saggia destinare una percentuale (es. il 10%) delle vostre disponibilità mensili agli investimenti fino al raggiungimento di una cifra importante: un primo traguardo significativo sono i 5.000€ investiti (come investire 5.000 euro?).

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Se volete essere ancora più prudenti, sappiate che è possibile iscriversi a dei simulatori di trading, ossia a delle prove gratuite della reale esperienza da trader.

Per cominciare ad investire dovrete necessariamente affidarvi ad un buon broker, dal momento che il ruolo dell’intermediario tramite cui scambiare concretamente gli strumenti finanziari è cruciale per avviare un percorso di successo.

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COME GUADAGNARE IN BORSA: LA SCELTA DEL BROKER

Come anticipato, per poter investire avrete bisogno di registrarvi alla piattaforma di trading di uno dei vari broker presenti online.

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Le caratteristiche che ciascun broker che si rispetti deve soddisfare sono:

  • La dotazione delle licenze necessarie per lavorare legalmente in Europa (CySEC, Amf, FCA, etc.)
  • Qualità degli strumenti scambiabili. Generalmente, i broker offrono CFD scritti sugli asset più comunemente negoziati. I CFD sono contratti derivati con leva che permettono di investire sia a ribasso che a rialzo e, pertanto, consentono di guadagnare in ogni contesto di mercato
  • Cura dell’utenza. Ovviamente, i servizi disponibili sono da intendere positivamente qualora apportino un valore aggiunto alla piattaforma

eToro è una società di trading regolamentata dalla CySEC e, di conseguenza, essendo legalmente abilitata, svolge la propria attività nel rispetto delle leggi imposte dalle normative comunitarie e nazionali.

Il broker rappresenta la nostra scelta preferita dal momento che fa della qualità e del supporto ai clienti i suoi punti di forza.

Contrariamente alla concorrenza, eToro consente di acquistare anche gli asset veri e propri oltre ai CFD, i quali, essendo strumenti derivati solitamente a leva finanziaria, potrebbero non essere adatti ad un pubblico meno navigato: con eToro potrete comprare (insieme alle criptovalute, commodity, ETF, etc.) sia le azioni di aziende come Amazon sia il CFD scritto su di esse (quest’ultimo permette di usufruire della leva a più livelli, ossia di un moltiplicatore del risultato del trade, e di puntare a ribasso sui titoli).

Un ulteriore fiore all’occhiello è la cura con cui il broker assiste i trader nel muovere i primi passi sui listini. Tramite il CopyTrader di eToro, infatti, è possibile replicare le strategie di investimento di utenti esperti che operano sulla piattaforma. Potete selezionare fino a 100 trader contemporaneamente in base a delle caratteristiche riportate nell’apposita sezione (come il profilo di rischio, i rendimenti passati, l’asset class e/o il settore su cui si concentrano, etc.). È tutto molto immediato e semplice da eseguire, in quanto gestito automaticamente dal broker.

Il social trading è un’opportunità imperdibile per i trader alle prime armi, soprattutto considerando che il servizio è gratuito al 100%.

Come se non bastasse, recentemente eToro ha abbassato l’importo minimo da versare per cominciare ad operare sui mercati: con soli 50$ (meno di 50€) potrete iniziare la vostra avventura nel mondo della finanza. Cionondimeno, potreste innanzitutto iscrivervi senza costi al conto demo (ovvero ad una simulazione dell’esperienza di trading) così da capire se questa attività fa per voi e comprendere al massimo le funzionalità della piattaforma.

» Se volete sapere di più circa l’account di prova cliccate qui: eToro demo «

Per registrarsi è sufficiente compilare i campi che trovate sulla pagina del loro sito ufficiale: www.etoro.com.

Alla luce di quanto detto, eToro dimostra di essere un’occasione unica sia per i trader che hanno già le idee chiare su come operare, sia per coloro desiderosi di investire online ma che, al contempo, si approcciano al mercato per la prima volta. 

» Leggete le recensioni di eToro per tutti i dettagli «

Il 79% degli account degli investitori retail presso questo provider perde denaro con il trading di CFD. Dovresti dunque valutare se puoi permetterti di assumere il rischio di perdere i tuoi soldi.

QUANTO GUADAGNA UN TRADER: CONCLUSIONI

Riuscire a definire con esattezza quanto guadagni un trader è complicato.

Evitando di citare investitori multimilionari e miliardari, da diversi anni il trading online ha concesso a tutti l’opportunità di operare sui mercati finanziari ed avere interessanti profitti (basti pensare all’esplosione delle criptovalute, le quali sono facilmente acquistabili sulle migliori piattaforme).

In aggiunta, analizzando le performance storiche degli indici di Borsa emerge che, in media, il ritorno del mercato azionario americano è del 7% annuo, sottolineando ancora una volta il potenziale economico incredibile degli investimenti finanziari.

Se, invece, esaminiamo le statistiche degli investitori “retail” (come noi e voi) le possibilità di guadagnare sono pressoché le stesse di perdere soldi. Purtroppo, spesso questi operano ignorando quel che stanno facendo (specialmente nel Forex): in tali circostanze, decidere se comprare o vendere un titolo sarebbe un po’ come puntare sul nero o sul rosso al casinò.

Cionondimeno, crediamo fortemente che, possedendo le conoscenze finanziarie basilari (che mettiamo a disposizione di tutti senza costi) e una buona dose di buonsenso e consapevolezza, sia possibile massimizzare le chance di ottenere interessanti profitti (in punti percentuali) dai vostri investimenti.

Altro fattore determinante per avere successo è la scelta della piattaforma con cui operare. Noi consigliamo eToro per via dei servizi gratuiti offerti all’utenza.

Potete iscrivervi gratuitamente e in pochi istanti direttamente dal sito ufficiale del broker: www.etoro.com.

Il 79% degli account degli investitori retail presso questo provider perde denaro con il trading di CFD. Dovresti dunque valutare se puoi permetterti di assumere il rischio di perdere i tuoi soldi.

10 + 5 =

DISCLAIMER: il trading comporta rischi: puoi perdere il capitale investito. Dovresti iniziare a fare trading solo se sei consapevole dei rischi. Brokeraffidabili.it non fornisce consigli finanziari: ti aiutiamo solo a trovare il broker più adatto alle tue esigenze. I nostri articoli sono da intendersi solamente a scopo informativo, per cui, tutti i collaboratori di Brokeraffidabili.it non si assumono alcuna responsabilità per eventuali perdite commerciali.

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